Castelbuono e il Castello dei Ventimiglia. Generare valore attraverso opere di cittadinanza attiva

Una colletta pubblica per acquistare un castello all’asta e sconfiggere l’abbandono dei territori marginali? È successo in Sicilia, nel piccolo paese di Castelbuono, un comune di quasi 9000 cittadini della provincia di Palermo, dove un'importante dimora storica risalente agli inizi del XIV secolo, il Castello dei Ventimiglia, è diventata simbolo dell’identità collettiva di una comunità che ha fatto tutte le mosse giuste per tutelare adeguatamente la propria Storia.

Nel 1916 il suo proprietario, il barone Fraccia, ne subì il pignoramento; con una base di partenza di 1900 lire, il 10 aprile del 1920 venne aperta un’asta giudiziaria e, nonostante le minacce da parte della mafia locale verso il Sindaco del paese, gli amministratori non persero l’occasione di trasformare un'opera privata in bene comune.
Lo spirito della comunità di Castelbuono è attivo su molti fronti. Da qualche anno il Castello dei Ventimiglia ospita infatti il Museo Civico di Castelbuono ed inoltre, come risultato di una massiccia opera di cittadinanza attiva, negli anni sono nati ulteriori progetti di valorizzazione turistica e di innovazione socio-culturale: si va da importanti festival musicali internazionali, quali Castelbuono Jazz Festival e Ypsigrock Festival, ad iniziative che puntano ad incentivare esperienze di turismo sostenibile all'interno del Parco Regionale delle Madonie, come il progetto Madonie Explorers.
 
Quello di Castelbuono è dunque il perfetto esempio di quanto valore può generare l’amore per il proprio territorio ed è un'eccellente rappresentanza di best practice a tema "Economia civile e beni comuni", che si inserisce all'interno della quinta categoria della ricerca “50 Visioni Comuni”, iniziativa sostenuta da Fondazione Hubruzzo e promossa da Carsa Carsa per esplorare e comprendere il tema del neo-popolamento delle aree d'Italia interessate da processi di indebolimento economico, sociale e demografico.
link alla notizia: https://innovazionesociale.org/index.php/1747-castelbuono-e-il-castello-...